Edvige Forti Rossellini (a destra) accanto all’etoile internazionale Marlon Dino, a Simonetta Allder d’Aquino e Daniele Cipriani
Pubblicato il: 16/11/2019 16:23
“Penso che Venezia non riuscirà più a risollevarsi. Ero in laguna, bambina, quando ci fu l’alluvione del ’66. Ma in quegli anni c’erano i soldi, e la mia città si salvò”. E’ quanto ha dichiarato all’Adnkronos Edvige Forti Rossellini (già moglie di Gil Rossellini, figlio di Roberto Rossellini), produttrice tv e di documentari, origini toscane ma che per oltre 30 ha vissuto a Venezia nel palazzo di famiglia sul Canal Grande. Ed ha aggiunto: “Venezia ha avuto la sfortuna di essere in Italia. In un altro Paese sarebbe un prezioso gioiello da tutelare e proteggere. Quello che non è mai accaduto negli ultimi anni con amministrazioni sciagurate e politici incapaci di gestire le emergenze, cui si aggiungono le lentezze burocratiche, i cambiamenti climatici”.
“Solo Massimo Cacciari, quando era sindaco di Venezia, aveva capito che il Mose non avrebbe funzionato. Un profeta inascoltato – ha proseguito Edvige Forti Rossellini – E oggi si parla moltissimo di Mose, di cui si dibatteva già dagli anni ’90. Avrebbe potuto salvare Venezia? – ha proseguito Edvige Forti Rossellini- Soldi spesi, tangenti, protagonisti tutti i partiti dell’arco costituzionale e un’opera che, oggi, dopo molti anni ha ingranaggi e pezzi arrugginiti e soprattutto non si riesce a farla funzionare”.
“Lo ripeto sono molto pessimista sul futuro di Venezia – ha concluso- Il Paese ha problemi con l’Ilva, con Alitalia. Ma dove li prendiamo tutti questi fondi? E poi non sono convinta che fuori dall’Italia vogliano continuare ad aiutarci visto come gestiamo e spendiamo i nostri soldi”.