Di Andrea Pinchi
Il tocco con il braccio dello juventino De Ligt nel derby contro il Torino non era da sanzionare con il calcio di rigore. Se il giudizio della classe arbitrale poteva sembrare già chiaro oggi è arrivato anche il ‘via libera’ dei club, riuniti all’hotel Parco dei Principi a Roma proprio per analizzare insieme al designatore Nicola Rizzoli gli episodi più controversi di questo avvio di stagione e fare il punto sull’utilizzo del Var.
A destare interesse è soprattutto il concitato colloquio tra l’arbitro Doveri e la cabina Var guidata da Maresca. “E’ attaccata al corpo”, dice l’arbitro rivolgendosi al Var. “Aspetta a riprendere il gioco”, è la prima risposta. Doveri ha un gran da fare anche per tenere a bada i giocatori, ai quali si rivolge così, urlando: “Vattene via, andate via tutti e due”. A questo punto Rizzoli ferma le immagini proiettate sul video e si rivolge alla platea di dirigenti, giocatori e allenatori.
“Sono convinto che il brusio venuto fuori sia dovuto al fatto che è stato lo stesso giocatore a fare per tre volte consecutive un tocco tra braccio e mano. E’ da punire o no? Ci sono dubbi?”, domanda Rizzoli, che poi trae le conseguenze tra il silenzio dei suoi interlocutori: “Ovviamente questi tre episodi sono quelli che hanno creato tutte le polemiche, ma ora in realtà mi state dicendo che siamo d’accordo…”.