Sondaggio, italiani pessimisti su economia e lavoro 

Sondaggio, italiani pessimisti su economia e lavoro

(Foto IPA/Fotogramma)

Pubblicato il: 30/12/2019 07:38

Gli italiani sono più pessimisti rispetto a un anno fa, ma calano i timori legati a immigrazione e sicurezza. E’ quanto emerge da un sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera. Oggi quasi un italiano su due (49%) ritiene che il Paese stia andando nella direzione sbagliata (+ 10% rispetto al dicembre 2018), mentre il 21% è convinto che abbia intrapreso la giusta strada (-14%) e il 30% sospende il giudizio. Solamente il 15% degli italiani esprime un giudizio positivo sull’economia del Paese (-3% rispetto al 2018), mentre il 76% è di parere opposto.

La maggioranza assoluta (53%) non intravede alcun segnale di ripresa (+ 6%), mentre il 24% ritiene che vi siano alcune avvisaglie e solo una minima parte (2%) è del parere che i segnali di miglioramento siano evidenti. La graduatoria delle preoccupazioni degli italiani fa registrare qualche cambiamento rispetto allo scorso anno: invitati ad indicare le principali priorità del Paese, il 77% degli italiani indica spontaneamente il lavoro e l’economia (+2%), seguiti dal funzionamento delle istituzioni e dalla situazione politica, menzionati dal 43% (in aumento di 10 punti), dal welfare (36%, in flessione di 2 punti).

A seguire si colloca il tema dell’immigrazione (23%), in forte calo rispetto al dicembre 2018(-14%), quindi la sicurezza (22%, in calo di 2 punti), l’ambiente (14%, in aumento di 6 punti) e la mobilità (2%). Rispetto alle prospettive economiche personali e familiari, quasi un italiano su due (46%) non si attende cambiamenti, il 24% è pessimista e il 22% ottimista.