Iran, Palazzo Chigi: “Conte e Merkel in stretto contatto”  

Iran, Conte: Serve azione europea per evitare ulteriore escalation

(Fotogramma/Ipa)

Pubblicato il: 06/01/2020 09:11

“In questo momento tutta la nostra attenzione deve essere concentrata ad evitare un’ulteriore escalation, che rischierebbe di superare un punto di non ritorno. Per conseguire questo obiettivo è prioritario promuovere un’azione europea forte e coesa per richiamare tutti a moderazione e responsabilità, pur nella comprensione delle esigenze di sicurezza dei nostri alleati”. Lo afferma il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un’intervista a ‘la Repubblica’, parlando della crisi Iran-Usa dopo l’uccisione del generale Qassem Soleimani.

Sulle accuse del leader della Lega, Matteo Salvini, che dice che Conte è ignorato all’estero: “Non replico – dice il premier – non è il migliore frangente per le polemiche di politica interna. Preferisco lavorare con impegno e serietà per favorire una de-escalation. Ho sentito poco fa il Presidente iracheno Salih, parlerò presto con la Cancelliera Merkel e continuerò a mantenere in queste ore i contatti con tutti i principali leader”.

Per quanto riguarda il dossier Libia, il premier ricorda che “dal primo giorno abbiamo detto che l’offensiva su Tripoli avrebbe solo generato altra violenza e non avrebbe mai condotto a una soluzione sostenibile”. “Siamo stati, purtroppo, dei buoni profeti. A maggior ragione – aggiunge – non crediamo che ora intervenire militarmente a favore dell’una o dell’altra parte possa contribuire alla stabilità. Oggi più che mai investiamo tutto il nostro capitale su una soluzione politica, in particolare sostenendo gli sforzi delle Nazioni Unite e, adesso, della Germania nella preparazione della Conferenza di Berlino. Non ci sono altre strade per la pace”.