Virus misterioso, “possibili casi in Italia” 

Virus misterioso, possibili casi in Italia

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 21/01/2020 11:09

“E’ chiaro che i cinesi dicono abbastanza poco” sul nuovo coronavirus, “ma penso che la situazione vada vista anche in positivo: sono riusciti a individuare una ‘fogliolina’ in un mare sconfinato. Questi circa 200 casi di polmonite, che magari saranno anche molti di più e potrebbero sbarcare anche in Italia, sono però una piccola epidemia, che è stata individuata per tempo e che è ora, per questo, contenibile“. Lo spiega all’AdnKronos Salute il virologo dell’Università degli Studi Milano Fabrizio Pregliasco.

“Il quadro va sicuramente visto nel suo evolversi nel tempo – osserva – perché si tratta di una forma non peculiare di infezione, che provoca una comune polmonite. Ma io voglio vedere il positivo: un’epidemia è come un incendio, inizia in una piccola zona, poi aumenta e poi qualche spezzone vola via (e questo potremmo accomunarlo ai viaggi delle persone nel mondo). E’ chiaro che oggi, rispetto al passato, dopo l’esperienza dell’H1N1, della Sars, della Mers, è stata rinforzata la capacità di individuazione della situazione di rischio. Con le pandemie di spagnola o la Hong Kong in qualche modo l’uomo è stato colpito in faccia e la situazione era incontrollabile. Oggi invece, pur essendo possibile che arrivino casi in Europa e in Italia come è già avvenuto in passato – conclude l’esperto – è presumibile che ci sarà una reazione complessiva del sistema in modo da poter circoscrivere e tamponare l’infezione”.