Virus, Burioni: “Caso italiano conferma bontà scelte Speranza” 

Virus, Burioni: Caso italiano conferma bontà scelte Speranza

(Fotogramma/Ipa)

Pubblicato il: 07/02/2020 09:47

Il caso del primo paziente italiano contagiato dal nuovo coronavirus “conferma la bontà delle scelte del ministro della Salute Roberto Speranza, che pure sono state criticate. Da virologo posso dire che il ministro ha fatto bene a far rientrare gli italiani da Wuhan e a metterli in quarantena”. A sottolinearlo all’Adnkronos Salute il celebre virologo Roberto Burioni, che ribadisce l’importanza di una misura come “la quarantena. I dati ci dicono che questo virus in media ha 5-6 giorni di incubazione, 11 al massimo, e che i sintomi sono lievi. Chi ha il virus nella saliva può essere contagioso, anche se asintomatico”.

In questo caso “fortunatamente possiamo rassicurare: è tutto sotto controllo. I pazienti rientrati dalla Cina sono stati controllati prima dell’imbarco da medici che sapevano cosa cercare. Dunque in quel momento stava bene. Se poi il paziente non fosse stato messo in quarantena, avremmo avuto dei problemi. Invece lo è stato, e tutti gli italiani rientrati con lui sono attualmente monitorati. La quarantena – conclude Burioni – è essenziale per difenderci da un’epidemia che in Cina non è ancora sotto controllo”.