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Pubblicato il: 08/02/2020 12:14
Il giovane italiano, ricoverato allo Spallanzani due giorni fa con infezione confermata da nuovo coronavirus, “è in buone condizioni generali, con quadro clinico invariato. Persiste lieve febbricola e iperemia congiuntivale, in fase di risoluzione. Il paziente ha iniziato terapia antivirale”. E’ quanto emerge dal bollettino diffuso dall’istituto capitolino, specializzato in malattie infettive. Il ragazzo è “sereno e continua a lavorare” ha poi affermato Alessio D’Amato, assessore alla Sanità del Lazio che ha incontrato il giovane ricercatore.
“Gli abbiamo portato i giornali, gli abbiamo chiesto se avesse bisogno di qualcosa ma ci ha detto di no: è in costante collegamento con la famiglia. Ho sentito il padre, c’è molta serenità e forza. Il ragazzo segue il suo lavoro di ricercatore. Diciamo che questa è una pausa e speriamo che andrà tutto bene. È molto fiducioso”.
TEST – All’Istituto Spallanzani sono stati sottoposti al test per il nuovo coronavirus 48 pazienti, di cui 34 sono risultati negativi e dimessi. Sono 14 i pazienti ancora ricoverati, fa sapere lo stesso istituto capitolino nel bollettino quotidiano. Dei 14 tre sono i casi confermati (la coppia cinese e il giovane italiano), 9 sono i pazienti sottoposti al test e ancora in attesa dei risultati mentre 2, nonostante siano risultati negativi al test, restano ricoverati per altri motivi clinici.
Tra i 9 sottoposti al test allo Spallanzani “ci sono anche italiani, qualcuno del Lazio. Alcuni sono negativi e per altri stiamo aspettando il secondo test per avere certezza della negatività” ha affermato Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Istituto di Roma. Continua inoltre la quarantena per le 20 persone che sono state tra i contatti dei coniugi cinesi attualmente ricoverati in terapia intensiva.
