(Afp)
Pubblicato il: 18/02/2020 16:18
La sindrome da coronavirus, nonostante nel nostro Paese sia del tutto sotto controllo, ha colpito gli italiani, almeno dal punto di vista psicologico, generando paure e comportamenti inappropriati. Se infatti il 67% dei connazionali si dice preoccupato, ben il 44% ha cambiato le proprie abitudini: tra questi più di un italiano su dieci (il 12%) ha smesso di frequentare ‘luoghi dove ci sono molti cinesi’. E’ quanto emerge da un sondaggio, condotto dall’Istituto di ricerca Eumetra MR, il 16 e 17 febbraio, su un campione di 804 persone rappresentativo della popolazione adulta italiana web.
Ebbene – riferisce l’Istituto Eumetra in una nota – è emerso un quadro di timore molto diffuso: Sul 67% degli intervistati che si è dichiarato preoccupato per il diffondersi del virus, il 22% (più di un cittadino su cinque) afferma di essere ‘molto’ preoccupato. E i più sensibili al tema sono gli abitanti del Centro-Sud e gli over 55enni.
E ancora: tra il 44% degli intervistati che ha cambiato abitudini, la maggioranza relativa (24%, in particolare gli anziani) ha dichiarato di evitare di frequentare posti affollati, il 12% di aver smesso di frequentare ‘luoghi dove ci sono molti cinesi’ e il 7% del campione (italiani adulti che usano il web), vale a dire circa 3 milioni di persone, afferma addirittura di ‘uscire di casa meno di prima’.