Coronavirus, da sport all’aperto alle colf: ecco cosa fare e non fare 

Coronavirus, da sport all’aperto alle colf: ecco cosa fare e non fare

Pubblicato il: 12/03/2020 11:55

“Potete andare a correre in solitaria, però meno uscite meglio è. E’ vero che si può correre, ma se tutti vanno a correre e ci si incontra, si chiacchiera, si fuma una sigaretta… l’ideale ridurre al minimo le uscite: allenatevi a casa”. Così il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, risponde ad alcuni dubbi sollevati dagli ascoltatori di Radio Deejay dopo l’ulteriore stretta alle misure di contenimento del coronavirus.

Una passeggiata nel quartiere? Mia moglie fa il giro del quartiere con il bimbo piccolo senza fermarsi a parlare con nessuno, per fargli prendere aria. Per quanto riguarda le pulizie di casa, questo è complicato, se il domestico vive con voi è più semplice, perché è come fosse di famiglia, se invece viene da fuori sarebbe opportuno che questo non accada, perché chiunque entra a casa è possibile vettore di infezione. Se ci sono anziani e non c’è alternativa, ad esempio, si può mettere una mascherina per ridurre le possibilità di contagio”.

C’è poi il capitolo “officine auto: nel decreto ci sono due allegati con gli elenchi degli esercizi che possono rimanere aperti: benzinai, vari tipi di negozi, ma i meccanici non mi sembra che siano presenti. E’ chiaro che se si rompe una macchina, il benzinaio può spesso dare una mano”.

Quanto alle “pizzerie al taglio, le consegne a domicilio sono consentite, così come il commercio al dettaglio di generi alimentari, bevande. Se i ristoranti fanno solo take away è fattibile che restino aperti. I veterinari sono sovrapponibili a mio avviso ai medici, la cura degli animali è fondamentale e anche tutto ciò che riguarda la zootecnia è mantenuto”.