Coronavirus, Zaia: “Scandalosa latitanza Ue” 

Coronavirus, Zaia: Scandalosa latitanza Ue

Foto Fotogramma

Pubblicato il: 12/03/2020 13:41

Ursula Von der Leyen vada adire che ‘siamo tutti italiani’ a chi blocca le frontiere e che se continuiamo di questo passo le imprese italiane saranno chiuse non dal dpcm ma dai mercati, visto che se le merci non riescono ad uscire e le imprese non riescono a esportare sono costrette a chiudere”. E’ il duro j’accuse lanciato dal governatore del Veneto Luca Zaia nel corso di una conferenza stampa alla sede della Protezione civile a Marghera. “Il dato di fatto che dobbiamo prendere atto è che Schengen è sospeso, non biasimo nessuno perché di fronte ad un virus si ha giustamente paura, ma è scandalosa l’assenza e la latitanza dell’Unione Europea“.

“Sul fronte sanitario da un lato stiamo preparando un ‘piano Marshall’ contro il coronavirus. Dall’altro abbiamo la necessità di contingentare gli afflussi agli ospedali relativi alle attività che si possono procrastinare”, ha spiegato Zaia. “Abbiamo un piano ospedaliero e stiamo pensando a degli stress test ma dobbiamo puntare anche in buona dose di buona fortuna e, per chi ci crede, in Dio. Un piano ce l’abbiamo e lo presenteremo ma nel frattempo faremo scelte sanitarie”.

“Sulle scuole -ha aggiunto- ho l’impressione che si aprirà un grandissimo punto di domanda sulla loro apertura il 3 aprile, ma ovviamente lo valuteremo con il governo sul tavolo nazionale”.

Zaia ha poi reso noto che “sono saliti a 32 i decessi in Veneto legati al Coronavirus“. “L’ultimo morto è un paziente di Bassano che si trovava ricoverato in ospedale”.