Coronavirus, italiano muore alle isole Cayman 

Coronavirus, italiano muore alle isole Cayman

Pubblicato il: 16/03/2020 14:09

Di Loredana Errico

Muore mentre era in crociera con la moglie sulla Costa Luminosa. L’uomo 69 anni, Aldo Imbroisi, ex comandante della polizia stradale di Mirandola, in provincia di Modena, è risultato positivo al tampone per il Covid-19. L’ex poliziotto, lo scorso 29 febbraio, era stato fatto sbarcare per un’emergenza cardiaca presso le Isole Cayman. Una volta ospedalizzato, la nave ha richiesto che il paziente fosse testato per il Covid-19 a scopo precauzionale. Secondo quanto riferisce all’Adnkronos la Costa Crociere, la conferma della positività al Covid -19 del paziente, è arrivata solo il 13 marzo e l’uomo è deceduto in ospedale sabato 14 marzo.

Nel frattempo, però, la compagnia aveva già provveduto ad innalzare i livelli di protezione e allerta del protocollo sanitario. L’8 marzo, infatti, un altro caso: a San Juan de Portorico la nave ha sbarcato una signora della zona di Novara, accompagnata dal marito. La signora era sotto osservazione nell’ospedale di bordo con sintomi da raffreddore: dopo aver notato un aggravamento dei sintomi respiratori, lo staff medico ha richiesto lo sbarco a terra. La signora è stata sottoposta al test ed è risultata positiva, insieme al marito. Costa Crociere ha appreso ufficialmente della positività il 14 marzo.

A seguito della conferma dei casi positivi, la Costa Crociere ha rafforzato ulteriormente il protocollo sanitario: abolizione di tutte le attività, escursioni comprese; isolamento in cabina di tutti i passeggeri per ragioni precauzionali e controllo quotidiano della temperatura corporea dell’equipaggio e di tutti gli ospiti. Inoltre, dal 13 marzo la compagnia ha deciso di sospendere tutte le crociere fino al 3 aprile.

Ieri la nave è arrivata a Tenerife ma solo per uno scalo tecnico, vista la decisione del governo spagnolo di chiudere i porti per contenere il contagio. Durante la sosta a Tenerife, la nave ha effettuato lo sbarco medico di altri tre ospiti, non italiani, con problemi respiratori. Questa mattina la nave è ripartita per Marsiglia dove dovrebbe arrivare il 19 marzo. L’ultimo sbarco è previsto il 20 marzo a Savona.