Zaia: “Non ritiro l’ordinanza, proiezioni preoccupanti” 

Zaia: Non ritiro l'ordinanza, proiezioni preoccupanti

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Pubblicato il: 21/03/2020 13:21

“Non ritiro l’ordinanza del Veneto. Per me resta valida fino al 3 aprile, a meno che il governo il 25 marzo giorno di scadenza del Dpcm non decida misure più restrittive, cosa che mi auguro”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, nel corso della quotidiana conferenza stampa nella sede della Protezione Civile di Marghera. “Ai veneti chiedo di rispettare le regole che abbiamo dato – ha sottolineato Zaia -. Non c’è nessuna volontà di prevaricare le persone, è un sacrificio che chiedo ma è una battaglia che dobbiamo fare in squadra”.

Le proiezioni che abbiamo sono preoccupanti. Ai cittadini chiediamo di darci una mano in questa partita”, continua ancora Zaia che ha ricordato il ‘bollettino di guerra’ di oggi con 13.589 persone in isolamento, 249 in terapia intensiva, 1191 ricoverati, 4617 ricoverati 146 decessi”. “Resto convinto, e lo vedo dai dati, che la vera cura siamo noi cittadini – ha sottolineato -. L’isolamento fiduciario è assolutamente quello che dobbiamo fare”. “Penso che oggi sia fondamentale ringraziare i veneti per il senso di responsabilità dimostrato” ha concluso

“Stiamo seguendo da vicino la vicenda della nave Costa Victoria e abbiamo dato la nostra totale indisponibilità all’attracco della Costa Victoria a Venezia“, ha quindi annunciato il governatore. “Questo non perché siamo dei lazzaroni e non sappiamo cosa sia la solidarietà – ha sottolineato Zaia -, ma perché, sapendo che a bordo ci sono 1.400 persone e non sapendo quanti siano contagiati e abbiano bisogno di cure serie, non siamo nelle condizioni di poter far sbarcare tutte queste persone e garantire loro in maniera seria la sanità perché siamo in emergenza”. “In ogni caso – ha spiegato – mi hanno assicurato che non arriverà a Venezia”.