Coronavirus, padre Zanotelli: “Fuori da carceri i detenuti con reati lievi” 

Coronavirus, padre Zanotelli: Fuori da carceri i detenuti con reati lievi

(Fotogramma)

Pubblicato il: 23/03/2020 11:43

“Fuori dalle carceri i detenuti che si sono macchiati di reati lievi”. L’appello arriva dal missionario comboniano padre Alex Zanotelli che, nell’emergenza coronavirus, allarga la riflessione alle fasce più deboli della società, invitando il governo a soluzioni che facciano argine alla minaccia di un nuovo focolaio.

“I giustissimi decreti del governo anti contagio- osserva all’Adnkronos padre Zanotelli – sono pagati dai più deboli della società. Penso ai migranti ma anche al mondo delle carceri dove c’è il rischio concreto di un focolaio da scongiurare”

“In Iran – ricorda il missionario pacifista – proprio per arginare il rischio hanno messo fuori dalle carceri 85 mila detenuti. Il rischio c’è anche da noi: almeno 15 -20 mila detenuti, per i casi più leggeri, si pensi concretamente di farli uscire”.