Coronavirus, Visco: “E’ una crisi transitoria” 

Coronavirus, Visco: E' una crisi transitoria

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Pubblicato il: 24/03/2020 21:15

“Stiamo attraversando una crisi dalle caratteristiche inedite. Ma è una crisi dalla quale usciremo senz’altro, è transitoria“. Lo ha detto il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco nel corso di un’intervista al programma di Giovanni Floris diMartedì in onda questa sera su La7 a proposito dell’emergenza coronavirus. Esprimendo il ” ringraziamento a chi è in prima linea per aiutare chi soffre” e un pensiero “soprattutto a coloro che non ce l’hanno fatta e a tutti i loro cari”. Visco sottolinea, comunque, come un punto di tenuta del sistema è rappresentato dal risparmio: “Il risparmio è fondamentale, è stata la risorsa che ha garantito la capacità di crescita del nostro Paese ed è una risorsa da preservare. E’ certo che possiamo reggere per quanto è necessario reggere. Le misure che saranno assunte saranno adeguate alla necessità di ridurre il tempo e anche i costi di questa epidemia”.

Visco ha ricordato il ruolo di Bankitalia, ribadendo che “siamo presenti, i redditi saranno tutelati”. Ma soprattutto ha respinto ogni parallelo con la crisi della Grecia del 2009: “Un ripetersi della situazione greca è del tutto improponibile. Qui siamo di fronte ad una crisi di altro tipo, globale, che affronteremo insieme a tutte le istituzioni con gli strumenti migliori che abbiamo adesso”.

“La Bce, dopo un problema di comunicazione iniziale, è assolutamente determinata a fare tutto ciò che serve in questa fase per dare tutta la liquidità necessaria alle imprese e sostenere il mercato dei titoli pubblici e privati in modo che gli effetti della politica monetaria siano i più rapidi ed efficaci possibili”. Visco non vede poi nessun pericolo per l’euro che “la nostra moneta, dobbiamo avere fiducia in essa e faremo assolutamente tutto ciò che è necessario fare per mantenerla”. Ma – spiega il governatore di Bankitalia – “accanto alla politica monetaria ci vuole una politica di bilancio per l’Unione europea che la accompagni”.