Coronavirus, Crimi: “Dimezzare stipendi parlamentari” 

Coronavirus, Crimi: Dimezzare stipendi parlamentari

(Foto Fotogramma)

Pubblicato il: 30/03/2020 13:31

Dimezzare lo stipendio dei parlamentari e destinare le risorse a un”‘emergenza sanitaria senza precedenti, una crisi economica che lascerà il segno: ognuno deve fare sua parte”. Vito Crimi, capo politico del M5S, in un video su Facebook anticipa la proposta che il M5S intende sottoporre “agli uffici di presidenza di Camera e Senato“, invitando anche le Regioni a fare lo stesso. “Non servono decreti o leggi – rimarca – basta una delibera degli uffici di presidenza, poche ore di seduta per produrre risparmi di 60 milioni l’anno”.

Non una sola mensilità, sarebbe troppo comodo. Intendiamo tutti gli stipendi da qui alla fine della legislatura“, la proposta targata M5S. Un’iniziativa, rimarca Crimi, “che potrebbero realizzare anche tutte le Regioni italiane. Se ogni Consiglio Regionale d’Italia approvasse una delibera per dimezzare gli stipendi di tutti i consiglieri regionali, potremmo recuperare una somma considerevole da destinare ai cittadini”. “Tutto questo si può fare subito, se lo vogliamo. Abbiamo chiesto sacrifici a tutti i cittadini, e stanno rispondendo con grande impegno e senso di responsabilità. La politica non può essere da meno, non ha il diritto di sentirsi ‘diversa’. Le istituzioni stanno già facendo la propria parte, lavorando senza sosta per far uscire le famiglie, le imprese, i lavoratori e tutta la nostra economia fuori da questa emergenza, al più presto. Ma possiamo fare di più. I parlamentari rinuncino a qualcosa, come tutti, e lo rimettano a favore della collettività, anziché del proprio partito. Coraggio. Facciamolo, ora”. “Qualcuno ci accuserà del solito populismo, della consueta antipolitica. Non è populismo, è una questione di dignità: non possiamo pretendere sacrifici dagli altri se non siamo noi i primi a dare l’esempio. E non è antipolitica, ma politica vera. Quella che vuole riavvicinarsi ai cittadini, meritare la loro fiducia e lavorare con impegno e dedizione al loro servizio”, conclude.