Coronavirus, Baretta: “Reddito emergenza? L’ipotesi è 500 euro” 

Coronavirus, Baretta: Reddito emergenza? L'ipotesi è 500 euro

(Fotogramma)

Pubblicato il: 27/04/2020 09:54

Sulle richieste dei 600 euro “abbiamo avuto qualche fastidioso abuso; alcune persone con alto reddito ne hanno usufruito. Quindi c’è una discussione per valutare se mettere una soglia di reddito, ovviamente alta. Le casse private parlano di 35mila euro, per me si può parlare di cifre superiori”. Così Pier Paolo Baretta, sottosegretario al ministero dell’Economia, ospite della trasmissione radiofonica ‘Circo Massimo’ su Radio Capital, che spiega: “la linea di fondo però resta il rinnovo automatico e verifica a posteriori”. Al momento, ribadisce Barretta, “la linea prevalente per il bonus è rinnovare la stessa platea in automatico portandola agli 800 euro”.

Sul reddito di emergenza “l’Inps sta lavorando sull’identificazione della platea che determinerà anche quante risorse servono. Anche qui, non definiamo prima la cifra ma prima il bisogno. Una delle ipotesi in campo è di dare 500 euro al mese, si tratta di vedere quante famiglie ne avrebbero diritto”.

Il sottosegretario afferma infine che “non è tempo di condoni, anzi: è tempo di semplificazione burocratica e lotta all’evasione, perché si è visto di quanti soldi avremmo avuto bisogno in questa situazione”.

Coronavirus, Baretta: “Reddito emergenza? L’ipotesi è 500 euro” 

Coronavirus, Baretta: Reddito emergenza? L'ipotesi è 500 euro

(Fotogramma)

Pubblicato il: 27/04/2020 09:54

Sulle richieste dei 600 euro “abbiamo avuto qualche fastidioso abuso; alcune persone con alto reddito ne hanno usufruito. Quindi c’è una discussione per valutare se mettere una soglia di reddito, ovviamente alta. Le casse private parlano di 35mila euro, per me si può parlare di cifre superiori”. Così Pier Paolo Baretta, sottosegretario al ministero dell’Economia, ospite della trasmissione radiofonica ‘Circo Massimo’ su Radio Capital, che spiega: “la linea di fondo però resta il rinnovo automatico e verifica a posteriori”. Al momento, ribadisce Barretta, “la linea prevalente per il bonus è rinnovare la stessa platea in automatico portandola agli 800 euro”.

Sul reddito di emergenza “l’Inps sta lavorando sull’identificazione della platea che determinerà anche quante risorse servono. Anche qui, non definiamo prima la cifra ma prima il bisogno. Una delle ipotesi in campo è di dare 500 euro al mese, si tratta di vedere quante famiglie ne avrebbero diritto”.

Il sottosegretario afferma infine che “non è tempo di condoni, anzi: è tempo di semplificazione burocratica e lotta all’evasione, perché si è visto di quanti soldi avremmo avuto bisogno in questa situazione”.