Coronavirus, premier Svezia: “Nostra strategia è quella corretta” 

Coronavirus, premier Svezia: Nostra strategia è quella corretta

Stefan Lofven (Afp)

Pubblicato il: 08/06/2020 11:50

Il primo ministro svedese Stefan Lofven continua a difendere le sue scelte sul coronavirus. “La nostra strategia è quella corretta”, ha detto Lofven in parlamento, in un dibattito dove è stato duramente attaccato dall’opposizione per la scelta di non imporre misure di confinamento.

“E’ ovvio” che vi sono stati “errori fondamentali” ha detto Ulf Krtersson, leader del partito dei Moderati, mentre la leader dei Cristiano Democratici, Ebba Bush, ha accusato il governo di aver “deliberatamente” permesso la diffusione del virus. La formazione di ultradestra dei Democratici svedesi ha intanto chiesto le dimissioni di Anders Tegnell, l’epidemiologo che coordinala lotta ala pandemia. Lo scienziato ha recentemente riconosciuto in un’intervista che, se potesse tornare indietro, sceglierebbe ora una strategia diversa “a metà strada fra quanto fatto in Svezia e quanto scelto dal resto del mondo”.

Ma in parlamento Lofven ha detto di non vedere motivo per cambiare i protocolli attuali, limitandosi a riconoscere che vi “sono stati troppi morti nelle residenze per anziani” e che bisogna fare più tamponi per il covid-19. Le sue parole arrivano mentre la scelta di evitare il confinamento, non solo non ha protetto l’economia, ma ha posto la Svezia – con oltre 4500 decessi per il coronavirus – fra i paesi con il più alto tasso di mortalità rispetto alla popolazione.