Conte: “Improvvido parlare di modello Cgil o modello Genova”  

Conte: Improvvido parlare di modello Cgil o modello Genova

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Pubblicato il: 17/06/2020 19:47

“Parlare di modello Cgil, modello Genova mi sembra improvvido in questo momento. Non abbiamo ancora anticipato alle opposizioni la bozza del decreto semplificazioni, i passaggi dovrebbero completarsi questa settimana, quindi spero che quando terminerò qui avremo un testo. La settimana prossima mi piacerebbe già portarlo in Consiglio dei ministri”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Villa Pamphili.

E’ stato Matteo Salvini, oggi nel suo intervento al Senato, a sottolineare che serve il “modello Genova, non il modello Cgil e cancelliamo il codice degli appalti, adottando la normativa europea. Qua la scelta è tra il modello Cgil, che magari fa qualche tessera in più e ritarda la cassa integrazione, e il modello della crescita, quello dello sviluppo, il modello Genova”.

“Non capisco cosa significhi modello Cgil, deridere il lavoro fatto con i sindacati mi sembra che non porti molto lontano – ha detto Conte in conferenza stampa – Per me il modello Cgil è il lavoro che abbiamo fatto con tutte le sigle dei lavoratori, quando in un momento di epidemia, ad esempio, siamo stati fino a notte fonda per concordare, anche con le associazioni di imprenditori, i protocolli di sicurezza”.

Il premier si è detto “disorientato e confuso”, per l’atteggiamento di Lega e Fratelli d’Italia, “dobbiamo capire dove incontrarci, ce la faremo”.

“Oggi mi sono sorpreso, in realtà sono un po’ disorientato – ha affermato ancora Conte – perché ho invitato le forze di opposizione qui, in questo luogo di alta rappresentanza, è stato detto che non andava bene, che non era istituzionale; oggi mi hanno detto vieni in Parlamento e si sono allontanate”.