Salvini a Conte: “Imprese hanno trovato fionda, no bazooka”  

Salvini a Conte: Imprese hanno trovato fionda, no bazooka

(Fotogramma)

Pubblicato il: 17/06/2020 13:54

“Ho sentito degli interventi surreali, come se il problema non fosse la cassa integrazione che non è arrivata, ma fosse Trump e il sovranismo“. Matteo Salvini interviene al Senato, dopo le comunicazioni del premier Giuseppe Conte, e dice che “se vogliamo parlare di filosofia facciamolo, ma se ci fosse qualche aperitivo in villa in meno, e qualche visita in più nelle fabbriche non sarebbe male”.

Per Salvini serve il “modello Genova, non il modello Cgil e cancelliamo il codice degli appalti, adottando la normativa europea. Qua la scelta è tra il modello Cgil, che magari fa qualche tessera in più e ritarda la cassa integrazione, e il modello della crescita, quello dello sviluppo, il modello Genova”.

Salvini a Conte: “Torni pure ai suoi aperitivi in villa”

Dal leader della Lega arriva un affondo a tutto campo. “Se un imprenditore dice sono andato in banca e invece del bazooka da 400 miliardi ho trovato la fionda, non mi hanno dato un euro”, “se le banche non mi hanno dato quello che era previsto, significa che avete fatto male il decreto, riscriviamolo insieme, si vede che era sbagliato“, sottolinea Salvini.

“Se i soldi della sua Europa arriveranno nell’estate del 2021 non serviranno a niente – avverte – o arrivano adesso o le aziende hanno chiuso da qui all’anno prossimo”.

“Milioni di italiani hanno versato 10 miliardi di Imu, una follia far pagare le tasse adesso agli italiani – scandisce ancora – Vi sottoponiamo il nostro emendamento proposto per proroga tasse, chiedere tasse adesso è una follia, significa vivere su Marte”. “Almeno su due cose ci avete ascoltato”, prosegue, il sì a “riaprire i tribunali in anticipo, il primo luglio e la tassa sulla plastica, che in questi mesi abbiamo visto che se non ci fosse stata sarebbe stata una tragedia”.

Poi, sulle carceri: “E’ un paese strano dove nel carcere di Santa Maria Capua Vetere ci sono 50 poliziotti indagati ed escono Carminati e camorristi”.