Coronavirus, Tridico: “Inps zattera a cui si sono aggrappati tutti gli italiani” 

Coronavirus, Tridico: Inps zattera a cui si sono aggrappati tutti gli italiani

(Fotogramma)

Pubblicato il: 10/07/2020 17:49

Nel momento “più drammatico” dell’emergenza da Covid-19 “l’Inps è stata una zattera a cui tutti gli italiani si sono aggrappati“. Lo ha affermato il presidente dell’Inps Pasquale Tridico in un’intervista al Forum Pa. “La prima difficoltà è stata quella di far lavorare tutti in smart working e la seconda, – ha aggiunto – quella di avere a che fare con tutti gli italiani, chi per decretazione ordinaria, circa 41 milioni di persone (quindi per i pagamenti delle pensioni, degli assegni di Rdc, ecc) e chi per prestazioni straordinarie, l’Inps infatti ha raggiunto altri 11 milioni di italiani“.

“Lo smart working come dice anche il ministro per la Pa Fabiana Dadone, crea maggiori benefici alla produttività e anche sul benessere e sull’ambiente. I vantaggi sono notevoli” dice Tridico. L’Inps nel primo quadrimestre 2020 “ha visto aumentare la sua produttività del 13% rispetto al primo quadrimestre del 2019, una produttività che misuriamo con le prestazioni pagate” ha detto Tridico al Forum Pa, intervistato dal presidente Carlo Mochi Sismondi, a proposito della realtà dell’istituto di previdenza che impiega circa 30mila lavoratori e che nella prima fase del coronavirus ha messo tutti in smart working. Tridico, citando uno studio del Politecnico di Milano del 2019, ha spiegato che se tutti gli impiegati pubblici e privati stessero un giorno a settimana in smart working per ridurre del 20% i chilometri percorsi in un anno, con “un grandissimo vantaggio in termini di inquinamento e di costi del trasporto”.