Stato d’emergenza e smart working, cosa cambia  

Stato d'emergenza e smart working, cosa cambia

(Fotogramma)

Pubblicato il: 11/07/2020 13:12

Le aziende potranno continuare ad utilizzare lo smart working per i loro dipendenti, senza dover siglare dal 1° agosto nuovi accordi individuali. È quanto spiega ‘La legge per tutti riguardo alle conseguenze della proroga dello stato di emergenza annunciata ieri dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

“Senza questa proroga, infatti, e con la scadenza del primo stato di emergenza prevista per il 31 luglio, dal giorno dopo le aziende avrebbero dovuto convocare i lavoratori per firmare con ciascuno di loro un accordo che consentisse di continuare a svolgere l’attività da casa. Cosa che, invece, non saranno costrette a fare se l’emergenza coronavirus viene formalmente prolungata fino al 31 dicembre” rileva La legge per tutti, aggiungendo che “Conte, però, dovrà ufficializzare la decisione annunciata ieri entro i prossimi 20 giorni. Se accoglierà la richiesta del Partito Democratico, il premier passerà prima in Parlamento per informare le Camere delle sue intenzioni e poi ci metterà la firma alla delibera del Governo sulla proroga, il che potrebbe succedere nell’arco della prossima settimana”.