![Ucciso davanti casa, i parenti: Qui abita gente che non ci doveva stare Ucciso davanti casa, i parenti: Qui abita gente che non ci doveva stare](https://www.adnkronos.com/rf/image_size_400x300/Pub/AdnKronos/Assets/Immagini/2020/07/06/carabinieri_auto80_fg.jpg)
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Pubblicato il: 17/07/2020 17:41
“Fabio era un bravo padre di famiglia che aiutava sempre tutti. Stava facendo i lavoretti in giardino, approfittava del poco lavoro in questo periodo di emergenza, ma dava una mano a chiunque si rivolgesse a lui. Chi lo ha ammazzato vive qui e non ci doveva stare”. Così all’Adnkronos i parenti e gli amici del 48enne imbianchino ucciso questa mattina davanti al cancello del comprensorio in via Sparanise, a Castel di Leva, dove viveva con la moglie e i figli. Al delitto passionale non credono, qualcuno tira in ballo “i calabresi”. “Sono qui da poco tempo e non ci dovevano stare”, spiegano, mentre a tante ore di distanza dal delitto, sono ancora in strada, sconvolti dall’accaduto.