(Fotogramma)
Pubblicato il: 20/07/2020 18:57
Decine di migliaia di lavoratori in tutti gli Stati Uniti oggi incrociano le braccia aderendo allo “Strike for Black Lives’, lo sciopero a sostegno del movimento di protesta in corso da mesi in tutto il Paese e per denunciare come il razzismo sistematico porta anche a diseguaglianze salariali e disparità sul lavoro che si sono accentuate durante la pandemia del Covid 19.
Hanno aderito allo sciopero in oltre una ventina di città americane, i lavoratori dei servizi della Service Employees International Union, gli autotrasportatori dell’International Brotherhood of Teamsters, gli insegnanti dell’American Federation of Teachers ed i membri di decine di altre organizzazioni sindacali e politiche. Ed ai lavoratori che non potranno astenersi dal lavoro l’intera giornata, gli organizzatori della mobilitazione chiedono di inginocchiarsi per 8 minuti e 46 secondi, il tempo in cui il poliziotto di Minneapolis ha tenuto il ginocchio sul collo di George Floyd, la cui morte è stata l’origine ed il simbolo del movimento di protesta.
Nel manifesto della mobilitazione si chiede a leader politici e del business “di dichiarare in modo inequivoco che Black Lives Matter”. Ai governanti viene chiesto di “immaginare di nuovo la nostra economia e democrazia” mettendo al centro i diritti civili. Ed al mondo del business di “smantellare il razzismo, il suprematismo bianco e lo sfruttamento economico”, aprendo sempre di più i posti di lavoro ai sindacati. A Washington i manifestanti si sono dati appuntamento di fronte Capitol Hill per manifestare a sostegno del Health and Economic Recovery Omnibus Emergency Solutions Act, detto Heroes Act, il quarto pacchetto di intervento federale per l’emergenza coronavirus che si sta negoziando al Congresso.
A New York i manifestanti intendono mandare un messaggio alla Casa Bianca manifestando di fronte alla Trump Tower dove andrà ad incontrarli anche il leader della minoranza dem, il senatore newyorkese Chuck Schumer. Mentre a Los Angeles si mobiliteranno anche i lavoratori delle case di riposo – duramente colpite dal coronavirus – interromperanno il loro lavoro durante il cambio turno.