Hong Kong, Joshua Wong escluso da elezioni legislative 

Hong Kong, Joshua Wong escluso da elezioni legislative

Foto Ipa/Fotogramma

Pubblicato il: 30/07/2020 12:40

Joshua Wong è uno dei 12 attivisti pro-democrazia che sono stati esclusi dalle elezioni legislative per il rinnovo del LegCo previste a Hong Kong a settembre, ma il cui svolgimento è ancora in dubbio a causa della pandemia di coronavirus. Lo ha reso noto lo stesso attivista sul suo account Twitter, pubblicando il documento che ufficializza la sua esclusione, nonostante – sottolinea – sia stato “il più votato con oltre 30mila consensi” alle recenti primarie democratiche.

Si è parlato della situazione a Hong Kong e della tutela dell’autonomia dell’ex colonia britannica anche durante il colloquio in videoconferenza tra il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ed il suo omologo cinese, Wang Yi. Lo riferisce un tweet della Farnesina.

Da Hong Kong “purtroppo oggi giungono notizie preoccupanti, relative all’esclusione di diversi esponenti dell’opposizione dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio Legislativo”, tra cui Joshua Wong”, ha detto la vice ministra degli Esteri Marina Sereni intervenendo oggi in aula alla Camera durante il dibattito sulle mozioni riguardanti la situazione nel Paese. “Italia e Unione europea continueranno a vigilare attentamente sulla tenuta del principio ‘Un Paese, due sistemi’ e a monitorare l’evolversi della situazione anche in vista dell’appuntamento elettorale previsto per il prossimo 6 settembre”.

“L’Italia – ha sottolineato Sereni nel corso del suo intervento – ha sempre manifestato chiaramente e senza esitazioni le proprie posizioni sull’adozione da parte di Pechino della legge sulla sicurezza nazionale ad Hong Kong. Le abbiamo espresse in cinque dichiarazioni nell’ambito dell’Unione Europea, una con i Paesi G7 e una del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in cui è stata ribadita la nostra seria preoccupazione per la legge e la necessità di preservare la stabilità, la prosperità, l’autonomia ed il sistema di libertà e diritti fondamentali della Regione Amministrativa Speciale. Tali posizioni sono state reiterate alle controparti cinesi anche in tutte le occasioni di colloqui bilaterali, da ultimo ieri in un video colloquio tra Di Maio e l’omologo cinese Wang Yi”.

“Agire nel contesto Ue e in sintonia con i nostri partner europei – afferma Sereni – non significa ‘nascondersi’, ma essere più incisivi, avere più peso, confidare nella maggior efficacia che solo un approccio europeo unitario e condiviso può assicurare. Si dice sempre che l’Unione Europea è più forte quando parla con una sola voce. È importante però che questo non rimanga uno slogan, ma che effettivamente ogni Stato membro agisca preservando la coesione e unità della posizione Ue rispetto alle crisi internazionali”.