Salvini: “Fondi russi? Altro processo di giustizia alla Palamara” 

Salvini: Fondi russi? Altro processo di giustizia alla Palamara

Foto Ipa/Fotogramma

Pubblicato il: 03/08/2020 10:29

“Lo scorso anno con questa storia dei fondi russi e dei 49 milioni di euro hanno preso di mira la Lega, quei fondi che fine hanno fatto? Semplice non ci sono. E quel processo rientra nel filone Palamara, quel processo è figlio della giustizia alla Palamara”. Così il leader della Lega Matteo Salvini, a Start, su Sky TG24, nell’appuntamento che fa parte del ciclo di interviste ai leader dei principali partiti.

Salvini torna anche sul via libera del Senato alla richiesta di autorizzazione a procedere nei suoi confronti per il caso Open Arms: “Vado a testa alta a un processo che ha del surreale. Mi sembra un processo politico, un plotone politico. Se così vogliono fare fuori me e la Lega si sono sbagliati. Moralmente -dice- con me il 3 ottobre ci sarà una marea di gente. Pensavano di mettermi paura invece mi hanno dato più forza. Preferirei un processo politico modello Palamara, pensano di far fuori me e la Lega con queste inchieste surreali, Open Arms, i camici in Lombardia, i fondi Russi. Se vogliono do ai magistrati il mio indirizzo di casa, mi mandino le carte lì”.

Commentando i sondaggi che danno il premier Giuseppe Conte in crescita di consensi, Salvini afferma: “Il vero sondaggio si farà il prossimo 20 e 21 settembre, quando saranno gli italiani a votare e a fare la propria scelta”. “Testa a testa tra me e Meloni per la leadership nel Centrodestra? A decidere sarà il voto, saranno gli italiani a decidere la leadership nel centrodestra. La Lega risulta comunque essere il primo partito”, risponde.

Salvini lancia poi una stoccata alla ministra Azzolina quando si parla di scuola: “L’unico banco con le rotelle che servirebbe è quello per accompagnare a casa il ministro Azzolina”.