Viviana Parisi, appello procuratore di Patti: “Chi l’ha soccorsa si faccia vivo” 

Viviana Parisi, appello procuratore di Patti: Chi l’ha soccorsa si faccia vivo

(Foto Adnkronos)

Pubblicato il: 11/08/2020 12:12

“Chi ha soccorso Viviana Parisi dopo l’incidente ha compiuto un’opera meritoria, mi sembra strano che non si siano fatti vivi. Non hanno nulla da nascondere. Vengano a raccontarci quello che hanno visto”. E’ l’accorato appello lanciato dal Procuratore di Patti (Messina), Angelo Vittorio Cavallo, che coordina l’inchiesta sulla morte della deejay di 43 anni trovata morta e sulla scomparsa del piccolo Gioele, il figlio di 4 anni di cui si sono perse le tracce dal 3 agosto. “Abbiamo la prova che degli automobilisti si sono fermati dopo l’incidente avvenuto in autostrada – dice Cavallo- perché non si presentano?”.

“Faccio un appello a tutte le persone che hanno assistito ad una scena alquanto strana – dice il magistrato che da giorni segue l’inchiesta – si presentino in qualunque posto di Polizia per raccontare ciò che hanno visto. Hanno davvero compiuto un’opera meritoria e dunque non hanno assolutamente nulla da nascondere. Ci dicano ciò che sanno”.

“Mi sembra alquanto strano che dopo tanto clamore mediatico non si siano fatti vivi – aggiunge Cavallo- Rinnoviamo l’invito, io e le forze dell’ordine, a presentarsi presso qualsiasi posto di polizia per dire ‘eravamo lì e abbiamo visto’, tutto qui”. “Abbiamo bisogno di tutte le persone presenti per sapere cosa hanno visto- conclude -ogni particolare può essere importante”.