Covid, Codacons contro Ricciardi 

Covid, Codacons contro Ricciardi

Foto Fotogramma

Pubblicato il: 22/08/2020 13:49

Il Codacons attacca duramente Walter Ricciardi, consulente del governo, dopo le dichiarazioni sui rischi legati all’apertura delle scuole e alle elezioni. L’Associazione chiede al ministro Speranza di “sollevare dall’incarico Ricciardi, che in questi mesi si è caratterizzato per una serie di improvvide dichiarazioni sul tema e che già in passato è stato oggetto di denunce per i suoi rapporti con le case farmaceutiche”.

“I cittadini non hanno dimenticato, infatti, la sequenza di errori e passi falsi inanellata negli ultimi mesi: era lui a febbraio a contestare i tamponi per gli asintomatici, era lui a denunciare il rischio di passare per ‘untori d’Europa’ praticando troppi test – anteponendo le ragioni dell’economia a quelle del buon senso – e sempre lui insisteva sulla necessità di ridurre l’allarme da Covid, visto che ‘il 95% dei contagiati guarisce’, o ribadiva che le mascherine per le persone sane ‘non servono a nulla’. Una serie così incredibile di affermazioni assurde e fuori luogo da costringere l’Oms, in modo del tutto irrituale, a prendere le distanze dal professore – con un comunicato perentorio in cui si dichiarava che le sue erano opinioni del tutto personali e non attribuibili all’organizzazione”, si legge in un comunicato del Codacons.

“Se ciò non bastasse, comunque, bisogna ricordare che Ricciardi ha mantenuto a lungo rapporti con le case farmaceutiche, e quindi – e come dimostrato dall’Associazione con una istanza all’Anac – in potenziale conflitto di interessi, una situazione che rischia di non garantire trasparenza e correttezza né agli organi di informazione, né ai cittadini”, sostiene l’Associazione dei consumatori, che elenca alcune iniziative “a cui il prof. Ricciardi ha preso parte a vario titolo mentre era a capo dell’Iss come Commissario straordinario e da cui emergono anche transazioni direttamente a favore del prof. Ricciardi da parte di note case farmaceutiche produttrici di vaccini”.

“Per tutte queste ragioni -conclude il Codacons- l’Associazione chiede al ministro Speranza l’allontanamento immediato di Ricciardi dal ruolo di consulente, a tutela dei cittadini e della corretta informazione sull’epidemia in corso”.