Covid, Belgio corregge dati: Perù primo al mondo per mortalità 

Covid, Belgio corregge dati: Perù primo al mondo per mortalità

Pubblicato il: 27/08/2020 09:50

Il Perù è il Paese al mondo con il maggiore tasso di mortalità dovuta alla Covid-19, dopo che il Belgio ha rettificato i numeri delle vittime. Il Ministero della Salute peruviano ha confermato la cifra di 28.124 morti a causa della malattia provocata dal coronavirus Sars-CoV-2, ma si indaga su altri 10mila decessi.

Nell’ultimo bilancio, il Ministero ha informato di 123 nuovi decessi a causa della malattia e di 5.996 positivi al Sars-CoV-2 (che quindi non necessariamente hanno sviluppato la malattia); le morti totali sono quindi 28.124 e 613.378 i positivi accumulati dall’inizio della pandemia.

Il governo belga ha eliminato 121 vittime dal conteggio ufficiale, perché non erano dovute alla Covid-19, portando il totale a 9.878, il che significa 85,5 morti ogni 100mila abitanti, su una popolazione di 11,5 mln. I 28.124 morti in Perù, che ha 36 mln di abitanti, comportano un tasso di 85,8 morti ogni 100mila abitanti.

In Perù sono ricoverati per Covid 13.051 pazienti, 1.512 dei quali sottoposti a ventilazione polmonare meccanica. Dei positivi, 23mila sono minorenni (81 le vittime in questa fascia di età); per la ministra Pilar Mazzetti il numero dei contagi tra i minori è aumentato quando è terminato il lockdown.

Intanto in Argentina, il Ministero della Sanità ha confermato che nel Paese si sono registrati in un giorno 10.550 nuovi positivi al coronavirus Sars-CoV-2, il terzo picco consecutivo di contagi, che porta a 370.188 i casi accumulati dall’inizio della pandemia. I Paes ha avuto ieri, mercoledì, anche altri 276 morti, che portano a 7.839 i deceduti a causa della Covid-19, la malattia provocata dal virus. I guariti sono 268.801.

La provincia di Buenos Aires è la più colpita, con 230.332 casi accumulati, dopo i 6.628 registrati nelle ultime 24 ore (anche in questo caso si tratta di un picco giornaliero). Secondo le autorità sanitarie, il 61,1% dei casi accumulati sono frutto di contagio a livello di comunità, il 24% sono contatti stretti di casi confermati e solo lo 0,3% sono contagi importati dall’estero.