Covid, a Verona un terzo volontari in test vaccino italiano è medico 

Covid, a Verona un terzo volontari in test vaccino italiano è medico

Immagine di repertorio (Afp)

Pubblicato il: 08/09/2020 14:01

Entro venerdì saranno 12 i volontari a cui sarà stato inoculato il vaccino italiano contro Sars-Cov-2 al Centro ricerche cliniche (Crc)-Policlinico G.B. Rossi di Verona. “Ieri i primi 6 e domani altri 6. Venerdì faremo un punto sull’andamento delle prime 48 ore”, spiega all’Adnkronos Stefano Milleri, direttore del Crc. Del gruppo dei 63 candidati individuati all’inizio, “che poi è arrivato per questa prima parte a 43, quasi un terzo è medico, infermiere o studente di Medicina”. Questi volontari “sono persone molto motivate che vogliono aiutare la ricerca – aggiunge il direttore, che ha avuto modo di parlarci – Chi è rimasto fuori dalla sperimentazione, per vari motivi, è davvero rimasto male perché ci teneva a dare il proprio contributo”.

Il vaccino italiano è realizzato, prodotto e brevettato dalla società biotecnologica italiana ReiThera. Il 24 agosto è partita la sperimentazione all’Inmi Spallanzani di Roma “con cui abbiamo colloqui giornalieri”, aggiunge Milleri. Il Crc fa parte delle rete di istituti che sta conducendo la fase I di sperimentazione del vaccino anti-Covid. In totale sono novanta i volontari che parteciperanno a questa prima fase, suddivisi in due gruppi per età: 45 tra i 18 e i 55 anni, altrettanti di età superiore ai 65 anni. Ciascun gruppo sarà diviso in tre sottogruppi da 15 persone, a ciascuna delle quali verrà somministrato un diverso dosaggio del preparato vaccinale.