Influenza, medici di famiglia: “Nessun allarme vaccini nel Lazio” 

Influenza, medici di famiglia: Nessun allarme vaccini nel Lazio

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Pubblicato il: 01/10/2020 21:00

“Non c’è alcun allarme vaccini nel Lazio e non è eticamente accettabile crearne uno indotto”. Questa la presa di posizione di Pier Luigi Bartoletti, segretario provinciale della Fimmg Roma, la Federazione dei medici di famiglia, che sottolinea: “Da questa settimana inizia la distribuzione alle Asl e ai medici di medicina generale, che, come ogni anno, da anni, assicureranno in tempi brevi a tutti i pazienti l’erogazione del vaccino, iniziando da quelli più fragili, e nel rispetto rigoroso di tutte le norme previste dal tempo del Covid“.

“Nel Lazio abbiamo a disposizione 2 milioni 400mila dosi di vaccino antinfluenzale – spiega – Sono più che sufficienti. Non c’e’ alcun bisogno di correre, anche perché l’influenza arriverà a dicembre. I medici e i pediatri si prenderanno da subito in carico l’80-90% dei pazienti previsti per la vaccinazione, e anche quelli non previsti. C’e’ un grande sforzo da parte di tutti, quindi muoviamoci in maniera ordinata ed evitiamo, semmai, di creare assembramenti durante le vaccinazioni”.

Secondo Bartoletti, “i dati sull’influenza che arrivano dall’Australia sono incoraggianti perché dicono che sarà meno aggressiva. Non c’è alcuna ragione per suscitare allarme – ribadisce – i medici di medicina generale sono in campo ed è del tutto evidente che seguiranno un criterio operativo nell’esclusivo interesse dei pazienti e della sanità pubblica: prima saranno vaccinati i cittadini delle fasce a rischio poi, come è naturale, tutti gli altri. C’è il vaccino per tutti”.