Sgarbi sui reperti restituiti: “Solo a Napoli la sfortuna è più forte del diritto”  

Sgarbi sui reperti restituiti: Solo a Napoli la sfortuna è più forte del diritto

(Fotogramma)

Pubblicato il: 10/10/2020 16:59

“E’ l’interpretazione napoletana della restituzione delle opere d’arte. Solo a Napoli la sfortuna è più forte del diritto”. E’ il commento all’AdnKronos del critico d’arte Vittorio Sgarbi a proposito della restituzione di alcuni reperti rubati dagli scavi di Pompei perché, ha raccontato una donna canadese che li ha prelevati nel 2005, “hanno portato sfortuna”.

“E’ un fatto bizzarro – sottolinea il critico – è più una cosa che va bene per l’aneddotica napoletana scaramantica. Di per sé è una storia assurda. Una cosa rubata va restituita al di là del fatto che ci sia qualcosa di anomalo. Il principio è sbagliato, però capisco la signora, perché se una cosa porta male è meglio lasciarla. Diciamo che basta la leggenda. Questi poveri reperti non hanno alcuna colpa. Però quando si afferma che portano sfortuna alla fine diventa una cosa a cui si crede. E’ l’interpretazione napoletana del diritto di Stato, quella per la quale la sfortuna va considerata un dato oggettivo e non casuale”.