Bar, pub e ristoranti: le ipotesi per il Dpcm 

Bar, pub e ristoranti: le ipotesi per il Dpcm

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Pubblicato il: 12/10/2020 15:06

Tra le proposte per il nuovo Dpcm (elaborate dal ministero della Salute) a cui sta lavorando il governo, per quanto riguarda “le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle ore 23.00 e a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi”, si legge nel testo visionato dall’Adnkronos.

Tali “protocolli o linee guida sono adottati dalle Regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali”. Inoltre “continuano a essere consentite sino alle ore 23.00 le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”.

Resta anche consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione con asporto, sino alle ore 23, fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”.