Zone rosse e arancioni, Zaia: “Serve tagliando su parametri” 

Zone rosse e arancioni, Zaia: Serve tagliando su parametri

(Fotogramma)

Pubblicato il: 17/11/2020 13:50

Zone rosse e arancioni al centro del dibattito tra i governatori. “Dalla riunione è emersa in maniera unanime la richiesta di un confronto puntuale con il governo su parametri e modalità per la decisione sulle fasce” ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia oggi al punto stampa, reduce dalla riunione dei presidenti di Regione.

“Si chiede in pratica un confronto preventivo, in tempi utili, per portare le proprie argomentazioni prima di una decisione. Non mi puoi dire il venerdì che sabato sono in fascia rossa o arancione – ha spiegato Zaia – e ancora abbiamo sottolineato la necessità di stabilire anche un tagliando di questi parametri“.

“Il collega del Friuli Venezia Giulia aveva richiesto questa riunione ed ha argomentato con dovizia la sua richiesta: la preoccupazione che ci sia sempre un confronto prima della decisione su una fascia di rischio”. “D’altronde – ha continuato Zaia – Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia avevano adottato delle restrizioni autonomamente, prima di quelle del governo, dimostrando fino in fondo un concreto senso di responsabilità”.

Nel corso del consueto punto stampa Zaia ha fornito le cifre dell’ultimo bollettino. “Nelle ultime 24 ore in Veneto abbiamo avuto 100 morti per il Covid. E’ stata la giornata peggiore per numero di decessi” ha detto il presidente del Veneto.

L’unico dato positivo invece è quello dei ricoverati con meno 3 ricoveri nelle aree non critiche degli ospedali del Veneto da ieri “è la prima giornata con segno negativo sul fronte dei ricoveri” ha spiegato Zaia, mentre sono 15 in più i ricoveri nelle terapie intensive per un totale di 280 pazienti a cui si aggiungono i 2.091 degli altri reparti. Il totale dei positivi dal 21 febbraio ad oggi è di 105.966 con 3.124 positivi in più da ieri, le persone in isolamento sono 28.360.

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