Alluvione Bitti, il sindaco: “Tragedia non si poteva evitare” 

Alluvione Bitti, il sindaco: Tragedia non si poteva evitare

Pubblicato il: 30/11/2020 12:35

La procuratrice della Repubblica di Nuoro, Patrizia Castaldini, si è recata a Bitti per un sopralluogo assieme al sostituto procuratore Giorgio Bocciarelli nell’ambito dell’inchiesta aperta per disastro colposo. Lo rivela La Nuova Sardegna. “La procuratrice – si legge sul quotidiano – ha partecipato a una riunione del Coc nel quale erano presenti tra gli altri il sottosegretario alla Difesa Giulio Calvisi e il sindaco di Bitti Giuseppe Ciccolini”.

IL SINDACO – “Abbiamo affrontato l’emergenza covid, da quella della casa di riposo ai contagi che ci sono stati, però l’abbiamo affrontata bene. Non ci aspettavamo che accadesse questa cosa, adesso dobbiamo risollevarci come abbiamo fatto per il covid. Considerate solo che la portata dell’acqua che è scesa rispetto al ciclone Cleopatra del 2013, che ugualmente aveva devastato Bitti, è stata 50 volte più forte. E’ stato qualcosa di assolutamente inaspettato e per il quale difficilmente si sarebbe potuto fare qualcosa”. Lo dice in un messaggio ai cittadini di Bitti il sindaco Giuseppe Ciccolini.

Anche se i 20 milioni stanziati per Bitti per gli interventi contro il dissesto idrogeologico dopo il ciclone Cleopatra fossero stati spesi, sottolinea il primo cittadino, ”comunque quegli interventi non avrebbero evitato quello che è successo perché erano delle risorse tarate su interventi per Cleopatra, essendo questa alluvione di portata molto peggiore di Cleopatra comunque non avrebbero preservato il territorio. Questa tragedia non si poteva evitare. Chiaramente adesso va rivisto tutto non si può pensare di seguire con quel progetto da 20 milioni ma serve molto di più”.

“E’ un momento difficile – sottolinea il sindaco – ma vi assicuro che chi è venuto a Bitti delle istituzioni, dal presidente della Regione al capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, non ha fatto passerelle. Entrambi si sono interessati da subito della situazione. Inoltre è stato molto emozionante quando durante la riunione ha chiamato il presidente Mattarella per esprimere la sua vicinanza”.

Rivolgendosi alla popolazione il sindaco dice: ”Non siamo soli. Fatemi sapere se ci sono ancora dei posti dove mancano luce e acqua e non funzionano i telefonini anche se al momento tutti i servizi dovrebbero essere stati ripristinati”. Infine il primo cittadino ha espresso il suo cordoglio alle famiglie delle vittime dell’alluvione.