Nuovo Dpcm, monito Iss: “No al rilassamento” 

Nuovo Dpcm, monito Iss: No al rilassamento

(Afp)

Pubblicato il: 04/12/2020 17:02

“Nessun rilassamento” per le feste di Natale in cui bisognerà “mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche” facendo in modo che “la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile”. Sono alcune delle raccomandazioni contenuta nelle conclusioni della bozza del report con il monitoraggio settimanale elaborato dall’Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute, con i dati relativi alla settimana dal 23 al 29 novembre aggiornati al 2 dicembre, di cui è in possesso l’Adnkronos Salute.

Indicazione in linea con quanto già previsto per le festività dal nuovo Dpcm che per le festività ha previsto un’ulteriore stretta vietando, dal 21 dicembre al 6 gennaio, gli spostamenti tra regioni e per i giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno, anche tra Comuni proprio per disincentivare contatti allargati che potrebbero creare.

Nel report “si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine – proseguono gli esperti – Si ribadisce la necessità di rispettare le misure raccomandate dalle autorità sanitarie compresi i provvedimenti quarantenari dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi”.

L’andamento della curva epidemica “deve portare alla massima attenzione nella adozione e rispetto delle misure, evitarne un rilassamento prematuro e mantenere elevata l’attenzione nei comportamenti“.

“Gran parte delle Regioni e province autonome sono classificate a rischio moderato di una trasmissione di Sars-CoV-2 ma l’elevata incidenza e l’attuale forte impatto sui servizi ospedalieri richiede cautela mantenendo elevata l’attenzione nei comportamenti”, avvertono gli esperti.