Burioni: “Meglio eventuali effetti vaccino a lungo termine rispetto a effetti covid” 

Burioni: Meglio eventuali effetti vaccino a lungo termine rispetto a effetti covid

Pubblicato il: 09/12/2020 12:29

Tra gli eventuali effetti a lungo termine del vaccino contro il coronavirus e quelli del covid, Roberto Burioni non ha dubbi. “Non essendo a disposizione la macchina del tempo che consente di viaggiare nel futuro, gli effetti a lungo termine del vaccino si sapranno a lungo termine, così come gli effetti a lungo termine del Covid-19. Io scelgo quelli del vaccino”, scrive il virologo, su Twitter, rispondendo alle domande di un utente. “Sono vaccini nuovi, ma qualche trial di fase 1 è stato eseguito su vaccini simili sin dal 2017 e non si sono registrati effetti negativi a lungo termine. Ovvio che parliamo di poche centinaia di persone, per cui le osservazioni hanno valore limitato”, aggiunge.

Il tema è d’attualità nella giornata in cui il Regno Unito ha dato il via alle vaccinazioni. “La prima vaccinazione contro COVID-19 è avvenuta stamattina in Regno Unito. E’ un grande momento”, dice Burioni sviluppando l’argomento anche su Medical Facts, “sperando che per una volta l’Italia non sia in ritardo neanche di un’ora rispetto agli altri paesi”. L’Italia è già indietro rispetto al Regno Unito? “No, perché l’Italia attende (saggiamente) l’autorizzazione EMA. Se dopo quella non cominceremo subito, saremo in ritardo”. L’European Medicine Agency dovrebbe esprimersi sul vaccino Pfizer il 29 dicembre, ma non è escluso che possa anticipare la decisione. “Se il 29 dicembre arriva l’approvazione al vaccino, il 30 bisogna iniziare a vaccinare e non ci si dovrebbe fermare nemmeno la notte a Capodanno. Se dovessimo perdere un mese o un mese e mezzo, non ci sarebbero solo migliaia di morti ma anche un ritorno ritardato alla vita normale”, ha detto Burioni domenica nel salotto di Che tempo che fa.