Paolo Rossi, il ricordo degli azzurri dell’82 

Paolo Rossi, il ricordo degli azzurri dell’82

(Fotogramma)

Pubblicato il: 10/12/2020 09:23

Gli Azzurri campioni del Mondo nel 1982 piangono Paolo Rossi, da tutti conosciuto come Pablito, scomparso nella notte a 64 anni. “E’ una notizia tragica, inaspettata, lui non parlava assolutamente mai della sua malattia. E una grossa perdita, era un ragazzo intelligente e simpatico”, le parole di Dino Zoff all’Adnkronos. “Abbiamo vissuti tanti momenti assieme, si parla dei Mondiali ma noi eravamo assieme anche prima, c’è sempre stato un rapporto da fratelli, io ovviamente ero il maggiore, di lui porterò sempre con me il ricordo della sua grande simpatia”, conclude l’ex portiere campione del mondo a Spagna ’82.

“E’ stato un grande giocatore del Mondiale ’82 e soprattutto era una persona molto sensibile, una brava persona. Ci siamo visti nella Nazionale master, era anche molto a modo, era un bravo ‘ragazzo’ anche se aveva 64 anni. Il 2020 è stato un anno veramente infausto, nato male e finito peggio”. E’ il ricordo di Pietro Vierchowod all’Adnkronos. “Rossi l’ho visto dagli esordi fino a quando ha smesso, era un centravanti atipico, si vedeva poco durante la partita ma in area di rigore come arrivava il pallone faceva gol. Giocatori con queste caratteristiche di ‘rapina’ non ce ne sono, lui aveva la capacità di capire prima dove arrivava la palla anche dopo un rimbalzo o una carambola. E’ una grande perdita per il calcio mondiale. Avevo letto che non stava bene ma non pensavo che potesse lasciarci così presto”, ha aggiunto Vierchowod.

“Un altro pezzo di storia del mio amato calcio se ne va. Grande Paolo con te ho vissuto in Nazionale gli anni piu’ belli. Ti voglio bene. R.I.P”, scrive su Facebook il club manager della Fiorentina Giancarlo Antognoni, suo compagno di squadra nella Nazionale campione del mondo nel 1982 in Spagna.