“Chico Forti tornerà in Italia”, annuncio di Di Maio 

Chico Forti tornerà in Italia, annuncio di Di Maio

(Fotogramma)

Pubblicato il: 23/12/2020 18:21

“Chico Forti tornerà in Italia”. E’ l’annuncio del ministro degli esteri, Luigi Di Maio. Enrico ‘Chico’ Forti, 61 anni, è detenuto in un carcere di massima sicurezza di Miami ormai da più di venti anni. Il 15 giugno 2000 l’ex produttore televisivo è stato condannato all’ergastolo per un delitto del quale si è sempre professato innocente.

“Ho una bellissima notizia da darvi: Chico Forti tornerà in Italia. L’ho appena comunicato alla famiglia e ho informato il presidente della Repubblica e il presidente del Consiglio”, dice Di Maio su Facebook. “Il Governatore della Florida ha infatti accolto l’istanza di Chico di avvalersi dei benefici previsti dalla Convenzione di Strasburgo e di essere trasferito in Italia”, aggiunge il ministro degli Esteri.

Chico Forti, 61 anni: dal 2000 in carcere in Florida

“Si tratta di un risultato estremamente importante, che premia un lungo e paziente lavoro politico e diplomatico. Non ci siamo mai dimenticati di Chico Forti, che potrà finalmente fare ritorno nel suo Paese vicino ai suoi cari”, scrive Di Maio.

“Sono personalmente grato al Governatore DeSantis e all’Amministrazione Federale degli Stati Uniti. Un ringraziamento speciale al Segretario di Stato Mike Pompeo, con il quale ho seguito personalmente la vicenda e con il quale ho parlato ancora nel fine settimana, per l’amicizia e la collaborazione che ha offerto per giungere a questo esito così importante”, aggiunge il responsabile della Farnesina.

“Il Governo seguirà ora i prossimi passi per accelerare il più possibile l’arrivo di Chico. Erano vent’anni che aspettava questo momento e siamo felici per lui, per i suoi cari, per la sua famiglia, per tutta la città di Trento. È un momento commovente anche per noi”.

“Il prossimo ritorno in Italia di #ChicoForti è davvero una bella notizia” twitta il premier Giuseppe Conte. “Un ringraziamento al Ministro @luigidimaio e a tutto il corpo diplomatico italiano per la determinazione e l’impegno che hanno permesso di raggiungere questo importante risultato”.