Enrico Montesano: “Rientro Chico Forti bella notizia in questo Natale moscio” 

Enrico Montesano: Rientro Chico Forti bella notizia in questo Natale moscio

Enrico Montesano

Pubblicato il: 23/12/2020 20:17

Sono contento! Il rientro in Italia di Chico Forti è una bella notizia in questa mosceria natalizia fatta di restrizioni e limiti. Sarà nonostante tutto un bel Natale“. Lo dice all’Adnkronos Enrico Montesano che negli ultimi tempi si è molto battuto per il rientro dell’ex produttore televisivo Chico Forti in Italia dalla Florida, dove è detenuto da oltre vent’anni in un carcere di massima sicurezza a Miami, condannato all’ergastolo per un omicidio del quale si è sempre professato innocente. “Adesso – dice Montesano – può tornare e finire di scontare la pena in Italia dove i suoi familiari e soprattutto la sua anziana mamma possono andare a trovarlo”.

Montesano ha conosciuto la famiglia dell’ex velista e produttore televisivo partecipando al Trento Film Festival dove ha letto la lettera della figlia di Forti, Jenna Bleu, al padre. “Hanno proiettato un corto incredibile fatto da Chico e per volontà dello stesso Chico che voleva lo facessi io, ho letto la lettera della figlia e ho conosciuto la sua famiglia. Grazie a mia moglie – racconta l’attore – ho preso a cuore la sua vicenda e mi sono battuto insieme alle associazioni che da anni sostengono la causa di Forti. Sono stato più volte in piazza di Montecitorio” dove a luglio scorso ha organizzato anche un sit-in per chiedere giustizia e verità sull’ex produttore. “Ho fatto quello che potevo fare anche se sono arrivato nell’ultimo anno”, dice Montesano che ringrazia “i funzionari della Farnesina e tutti quelli che si sono prodigati” per il rientro di Forti in Italia e spera “che le pratiche siano veloci in modo che per la fine dell’anno Chico possa stare in Italia. L’importante è che arrivi”, dice.

“Nel rallegrarmi per la vicenda positiva di Chico – aggiunge l’attore – non dimentichiamo gli altri connazionali che sono nelle stessi situazioni. Il nostro Paese non dovrebbe dimenticare i suoi figli: siamo tutti figli di questa patria incasinata ma amata”, conclude.