Papa colpito da sciatalgia, salta Te Deum e messa di domani  

Papa colpito da sciatalgia, salta Te Deum e messa di domani

Foto Fotogramma

Pubblicato il: 31/12/2020 12:14

“A causa di una dolorosa sciatalgia le celebrazioni di questa sera e di domani mattina presso l’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana non saranno presiedute dal Santo Padre Francesco”. Lo fa sapere il portavoce del Vaticano Matteo Bruni.

“I Primi Vespri e Te Deum di questa sera, 31 dicembre 2020, saranno presieduti dal cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, mentre la messa sarà presieduta dal Card. Pietro Parolin, Segretario di Stato. Domani, Papa Francesco guiderà comunque la recita dell’Angelus dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, come previsto”, spiega ancora Bruni.

Al Papa arrivano gli auguri dei Papaboys. Bergoglio soffre da tempo di sciatalgia e periodicamente, su indicazione del suo medico, si sottopone a massaggi e iniezioni per lenire il dolore alla gamba. Nel 2007, quando l’allora cardinale e arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio venne a Roma per partecipare a un Sinodo dei vescovi, si recò per una visita dal fisiatra romano dell’Università La Sapienza Valter Santilli, specializzato in riabilitazione.

Fu lo stesso Santilli a raccontare come andò con l’illustre paziente: “Durante la visita, che mise in luce i tratti di simpatia e cordialità nonché di semplicità del cardinale, mi venne in mente di esprimermi nella seguente maniera: “Eminenza, lo sa che la sciatica è una malattia profetica?” “Perché?”- chiese il cardinale Bergoglio. Ed io risposi: “Perché nel libro della Genesi dell’ Antico Testamento, al capitolo 32 dove si racconta l’ episodio della lotta di Giacobbe con l’Angelo, quest’ultimo lo toccò sul nervo sciatico e sull’ articolazione dell’anca, ed in quella notte, dopo la sciatica il Signore cambiò nome a Giacobbe in Israele. Vedrà, – disse Santilli al futuro Papa – dopo la sua sciatica il Signore cambierà nome anche a lei”.

E’ stato lo stesso Papa, nel 2013, a parlare della sciatalgia che lo tormenta da anni e che lo ha bloccato per le celebrazioni di fine e inizio anno. “Una sciatica dolorosissima, dolorosissima! Non la auguro a nessuno”, disse papa Francesco parlando ai giornalisti durante il volo di ritorno da Rio de Janeiro il 28 luglio di sette anni fa.

Lo riporta anche un volume di Lucio Brunelli, ”Papa Francesco come l’ho conosciuto io” edito da San Paolo. Il giornalista riporta le parole del Papa: “La cosa peggiore che mi è venuta è una sciatica che ho avuto il primo mese perché per fare i colloqui mi accomodavo in una poltrona e questo mi ha fatto male”.