Lisa Montgomery giustiziata: prima donna in Usa da 1953  

(Adnkronos)

E’ stata eseguita la condanna a morte per Lisa Montgomery, prima donna a essere giustiziata negli Stati Uniti a livello federale dal 1953. La donna è stata dichiarata morta all’1.31, dopo aver ricevuto un’iniezione letale.

Era stata condannata alla pena capitale per l’omicidio, nel 2004 in Missouri, di una donna incinta alla quale aveva asportato la bambina dal ventre.

Nella nota diffusa dal Dipartimento di Giustizia Usa si legge che la donna, 52 anni, è morta nel carcere di Terre Haute, nell’Indiana. Ieri la sua esecuzione era stata bloccata da un giudice federale per permettere una perizia psichiatrica, ma la Corte suprema ha revocato la sospensione. La sua esecuzione era già stata rinviata due volte, una per via della pandemia da Covid-19 su richiesta dei suoi avvocati.

Il team legale che l’ha difesa negli anni ha sempre sostenuto la sua infermità mentale e che fosse nata con danni celebrali, citando i ripetuti abusi subiti dai genitori da bambina e il suo mancato contatto con la realtà. Ma la famiglia e gli amici della vittima, la 23enne Bobbie Jo Stinnett morta dissanguata, hanno sempre sostenuto che l’efferatezza del delitto fosse tale da meritare la morte di Montgomery, nonostante il suo stato di salute mentale.