Olimpiadi, Malagò: “Sanzione Cio? Si può evitare”  

(Adnkronos)

“La situazione sportivamente parlando è drammatica, ma si può ancora risolvere”. Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, intervenendo in videoconferenza all’ audizione presso le Commissioni riunite VII, VIII e IX della Camera dei Deputati. “Abbiamo tempo per farlo”, aggiunge, “fino al 27 gennaio, quando ci sarà l’esecutivo del Cio”.

“Il Cio non chiede nulla di diverso da ciò che il governo italiano si è sempre impegnato di fare, per la prima volta il 24 giugno 2019 quando l’Esecutivo ha firmato l’host city contract per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026”.

“Ci siamo ridotti così perché la società Sport e Salute, che ha sostituito Coni Servizi, nel frattempo non ha scorporato le funzioni del Coni: pianta organica e asset -prosegue il numero uno dello sport italiano-. Nell’ambito delle sue funzioni, il Coni non può dipendere da una società del governo. Credo ci sia la volontà di sistemare la situazione ma per colpa della politica questo discorso in 25 mesi non è stato risolto”.