Dimissioni Conte, Rotondi: “Da governo contatti con esponenti Fi? Falso” 

(Adnkronos)

Nel giorno in cui il presidente del Consiglio Giuseppe Conte rassegna le dimissioni, il vicepresidente dei deputati di Forza Italia Gianfranco Rotondi smentisce tentativi di contatti del governo in crisi con esponenti di Forza Italia. “Non è vero che dal governo stanno contattando esponenti di Forza Italia, ma anche se fosse, è normale che un governo dialoghi col Parlamento”, afferma Rotondi intervenendo a “L’Italia s’è desta”, su Radio Cusano Campus. “Quando Berlusconi fu messo in discussione da Fini, noi abbiamo contattato altri parlamentari che avevano manifestato il loro appoggio a Berlusconi. Mastella ha proposto uno scambio che è la politica, se Calenda vuole i voti del Pd non è che può prendere a sberle il Pd ogni giorno.

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“In molti pensano che un Parlamento sia un cda, in cui ci sono delle quote che vincolino a votare in un certo modo. Il parlamento, lo dice la parola stessa, è un luogo in cui si parla. Un governo che fa bene allarga la maggioranza, un governo che fa male la perde. Non mi è piaciuto il fatto che Salvini abbia governato con il M5s, utilizzando anche i voti nostri. E adesso Salvini accusa la Rossi di aver fatto gratis quello che lui ha fatto a pagamento, andando al governo in cambio del ministero dell’Interno.

“Qui possono parlare solo Berlusconi e Meloni perché hanno sempre fatto opposizione ai 5 Stelle. Se dovessi parlare di centrodestra io direi solo Fi e Fdi. In Fi non c’è nessuna tensione. Io ho più simpatia verso Conte, mi sembra una persona per bene che sta dando il meglio, sono un berlusconiano di rito contrario. Poi ci sono i berlusconiani di rito salviniano, ma sono differenze che evaporano quando Silvio chiama”, conclude Rotondi.