Governo, primo Cdm: cosa ha detto Draghi 

(Adnkronos)

L’unità qui non è una opzione, è un dovere”. A quanto apprende l’AdnKronos è stato questo uno dei passaggi del primo intervento di Mario Draghi nel consiglio dei ministri di oggi, il primo del nuovo governo. “Prendo atto – sarebbero state le parole di Draghi – che abbiamo delle diverse sensibilità, avete diverse sensibilità” ma “dobbiamo lavorare insieme, pur provenendo da storie ed esperienze diverse, per affrontare questa fase difficile del Paese”. Lavorare insieme, avrebbe sottolineato il presidente, “per mettere in sicurezza l’Italia e aiutarla a ripartire”.

Mi aspetto la massima collaborazione“, perché una “missione” importante attende il governo, quella, di “mettere in sicurezza il Paese”. Per centrare l’obiettivo, bisogna andare “avanti uniti”, perché “i bisogni dell’Italia vengono prima di interessi di parte“.

Quindi, parlando della pandemia, in uno dei passaggi avrebbe detto: “Vi ricordo che l’ultimo governo ha visto migliaia di morti, perdite di anni di scuola, perché sono anni persi”. Poi Draghi avrebbe aggiunto: “L’economia soffre, serve un impatto culturale e sociale, questo è il nostro programma: innanzi tutto la sfida alla pandemia, con una accelerazione della campagna vaccinale”. Draghi ha poi assicurato come “abbiamo di fronte una prospettiva”, possiamo “tessere una base per il rilancio futuro”.

“Il nostro – avrebbe chiarito il premier – sarà un governo ambientalista, qualsiasi cosa faremo, a partire dalla creazione di posti di lavoro, deve andare incontro alla sensibilità ambientale e non andare a gravare la situazione” esistente.

Quindi, come nel suo stile improntato alla riservatezza, Draghi avrebbe invitato i suoi ministri alla sobrietà nella comunicazione. Nella prima riunione del Cdm a palazzo Chigi il premier avrebbe raccomandato di moderare le dichiarazioni alla stampa. E al termine della riunione, i 23 neo ministri hanno lasciato la presidenza del Consiglio senza parlare a stampa e tv.