Covid Roma, inchiesta mascherine: sequestri per 70 milioni

(Adnkronos)

Immobili e beni di lusso per circa 70 milioni sono in corso di sequestro da parte del Nucleo Valutario della Gdf di Roma nell’ambito dell’inchiesta romana sulle mascherine. In particolare, a quanto apprende l’Adnkronos, le Fiamme gialle, oltre a immobili e rapporti bancari, starebbero sequestrando orologi, moto, auto e imbarcazioni. Ad essere indagate, un gruppo di persone in concorso tra loro per i reati di traffico di influenze illecite (aggravato dal reato transnazionale) oltre che, a vario titolo, di ricettazione, riciclaggio e auto-riciclaggio.

Le indagini riguardano gli affidamenti, per un valore complessivo di 1,25 miliardi di euro, effettuati dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 a favore di tre consorzi cinesi per l’acquisito di oltre 800 milioni di mascherine di varie tipologie, effettuate con l’intermediazione, non contrattualizzata dalla struttura commissariale, di alcune imprese italiane, cioè la Sunsky srl di Milano, la Partecipazioni spa, la Microproducts It srl e la Guernica srl di Roma.

A fronte dell’attività di intermediazione e dei connessi affidamenti, le società hanno percepito commissioni per decine di milioni di euro dai consorzi cinesi risultati affidatari delle forniture dei dispositivi di protezione individuale (in particolare, mascherine chirurgiche, nonché del tipo Ffp2 e Ffp3).

I finanzieri hanno sottoposto a sequestro le quote societarie della Guernica srl, disponibilità finanziarie, polizze assicurative, immobili a Roma, Pioltello (Milano) e Ardea (Roma), auto e moto di lusso, gioielli e orologi di pregio nonché uno yacht, il tutto per un valore complessivo stimabile in circa 70 milioni di euro. Le misure cautelari reali riferite alle citate società sono state emesse anche in relazione all’illecito amministrativo in materia di responsabilità amministrativa degli enti dipendenti da reato.