Battisti, “polizia italiana in Brasile”  

Battisti, polizia italiana in Brasile

(Fotogramma)

Pubblicato il: 15/12/2018 17:00

La polizia italiana da ieri sarebbe a San Paolo in Brasile per riportare in Italia Cesare Battisti, dopo che è stato firmato il mandato d’arresto e il decreto per la sua estradizione in Italia, scrive il National Jornal citato da O Globo. Battisti, condannato a due ergastoli in Italia e che aveva ottenuto asilo in Brasile, da ieri è considerato latitante in Brasile.

La responsabile dell’Avvocatura Generale dello Stato, Grace Mendonça, ha già iniziato a preparare la difesa contro il probabile ricorso al Tribunale Supremo Federale al decreto per l’estradizione di Battisti, firmata dal presidente Michel Temer venerdì, rende noto il quotidiano Folha. Ieri i legali di Cesare Battisti, gli avvocati Igor Tamasauskas e Otavio Mazieiro, avevano anticipato il ricorso contro l’ordine d’arresto firmato da Luiz Fux, giudice del Tribunale Supremo brasiliano e la richiesta della sospensione del provvedimento. Se il giudice Fux non dovesse tornare sui propri passi, gli avvocati chiedono che il Tribunale supremo esamini il ricorso in sessione plenaria prima della fine dell’anno.

“Cesare Battisti è sparito di nuovo. E’ assurdo che il presidente brasiliano, che è un grandissimo giurista costituzionale, abbia emesso un decreto di estradizione nei suoi riguardi senza preoccuparsi di renderlo effettivo” dice all’Adnkronos Luis Roberto di San Martino Lorenzato di Ivrea, deputato della Lega eletto nella circoscrizione estera America Meridionale. “Eppure – rileva – si poteva facilmente immaginare che si sarebbe reso irreperibile. Da tempo si sapeva che si sarebbe arrivati all’estradizione, i suoi spostamenti dovevano essere controllati”.

“Sono pronto ad accompagnare Salvini in Brasile per poi riportare Battisti in Italia, ma a questo punto non bisogna più perdere tempo, è necessario trovarlo al più presto. Se è ancora nel Paese – aggiunge – va cercato seriamente, se è già riuscito ad espatriare sarà stata una pessima figura per il Brasile”.