Australian Open, tie-break a 10 punti nei set finali  

Australian Open, tie-break a 10 punti nei set finali

(FOTOGRAMMA/IPA)

Pubblicato il: 21/12/2018 12:31

L’Australian Open introdurrà un tie-break a 10 punti nei set finali delle sfide nella prossima edizione del torneo nel mese di gennaio. Lo hanno annunciato gli organizzatori dello Slam australiano.

La nuova ‘regola’ del torneo che inizia il 14 gennaio si applicherà sul punteggio di 6-6 nel quinto set nelle partite del torneo maschili e sul 6-6 nel terzo set nelle partite del torneo femminili, ma anche nei match dei doppi e doppi misti. I set precedenti vengono giocati con il tradizionale tie-break a sette punti.

GLI ALTRI SLAM – Con questa decisione solo gli il Roland Garros manterrà la regola del tradizionale vantaggio di due giochi. L’Open deli Stati Uniti ha la regola dei tie-break a sette punti nel set finale da molti anni e Wimbledon dal prossimo anno giocherà un tie-break a sette punti sul 12-12 nei set finali. “Abbiamo chiesto ai giocatori – sia passati che presenti, commentatori, agenti e analisti tv – se volevano giocare un set finale nel modo tradizionale o meno e si è arrivati lì” ha detto il direttore del torneo Craig Tiley.

“Siamo arrivati al tie-break a 10 punti sul 6-6 nell’ultimo set per garantire ai tifosi un finale speciale per i contendenti spesso epici, con il tie-break più lungo che consente comunque un’ultima svolta. Questo tie-break più lungo può anche ridurre parte del dominio del servizio che può far prevalere nei tie-break più brevi. Riteniamo che questo sia il miglior risultato possibile sia per i giocatori che per i fan di tutto il mondo” ha aggiunto.

Il dibattito sulle tie-breack finale si è nuovamente acceso a Wimbledon di quest’anno quando Kevin Anderson ha battuto John Isner 26-24 nell’ultimo set della semifinale, dopo un 13-11 nei quarti con Roger Federer. Otto anni fa Isner e Nicolas Mahut hanno giocato la partita più lunga nella storia del tennis a Wimbledon, con Isner che ha prevalso 70-68 in oltre 11 ore di gioco distribuite su tre giorni.