Coronavirus, Lombardia fa black list imprese che speculano su mascherine 

Coronavirus, Lombardia fa black list imprese che speculano su mascherine

(Fotogramma)

Pubblicato il: 16/03/2020 20:06

di Antonietta Ferrante

Una black list per chi lucra sulla salute delle persone. La Regione Lombardia è pronta a segnalare l’elenco delle imprese che speculano sull’acquisto delle mascherine che servono come protezione contro il coronavirus. Prima dell’esplosione dell’emergenza quelle chirurgiche costavano tra 0,10-0,40 centesimi, adesso c’è chi le propone anche a 4 euro con un rincaro del 4.000%. Palazzo Lombardia, da quanto apprende l’Adnkronos, non è disposto a tollerare oltre e si prepara a stilare una lista dei ‘cattivi’ venditori. E a differenza di quanto si possa credere non sono pochi.

Sono diverse decine le mail arrivate nelle ultime settimane ai vertici dell’istituzione lombarda che coordina l’emergenza sanitaria, ma accanto ai tanti imprenditori e associazioni che offrono aiuto c’è anche chi propone offerte che vengono ritenute al di sopra del prezzo di mercato. Dalla vicina Svizzera una mascherina ffp3 viene offerta a 9 euro, il modello ffp2 al costo di 8 euro e la classica mascherina tre veli con elastico e stringinaso a 0,45 euro. I prezzi “sono rinegoziabili in base alla quantità richieste”.

Ma chi ne vuole approfittare non viene solo da oltre confine. “Speculatori”, così li ha definiti nei giorni scorsi l’assessore lombardo al Bilancio Davide Caparini, sono anche presenti in Italia. Offerte arrivano dal Piemonte dove c’è chi offre una mascherina ffp2 a 3,50 euro e il modello 3m invece al prezzo di 6,10 euro. Prezzi per un’istituzione fuori da qualunque listino fino a un mese fa. Solo due esempi, ma la lista di chi pensa di arricchirsi senza scrupoli è ben più lunga. Un’ambizione poco etica che si scontra contro Regione Lombardia che non ha fretta e vuol mettere uno dietro l’altro i nomi di tutte le aziende che in un momento di emergenza sono pronte ad approfittarne.