Turchia, un’altra chiesa diventa moschea dopo Santa Sofia  

Turchia, un'altra chiesa diventa moschea dopo Santa Sofia

(Fotogramma)

Pubblicato il: 21/08/2020 12:32

Dopo Santa Sofia, San Salvatore in Chora. Sempre a Istanbul. A pochi chilometri di distanza. Con un decreto Recep Tayyip Erdogan ha deciso per la riconversione in moschea di quella che era una chiesa bizantina e che era stata trasformata in museo: pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto presidenziale stabilisce che il Museo di Chora (Kariye Müzesi) debba essere un luogo di culto islamico. E, come per Santa Sofia che dal 24 luglio è tornata ad accogliere i fedeli musulmani, il decreto del presidente turco prevede l’affidamento alla Diyanet, la Direzione turca per gli affari religiosi.

Il sito, famoso per i suoi mosaici e patrimonio dell’Unesco come Santa Sofia, era stato trasformato in moschea nel XVI secolo, poi in museo nel 1945. Lo scorso novembre il Consiglio di Stato turco aveva annullato la decisione del 1945, spianando la strada alla riconversione in moschea.