Governo, incontro Conte-Renzi slitta  

Governo, incontro Conte-Renzi slitta

Pubblicato il: 15/12/2020 09:50

Italia Viva ha chiesto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di spostare l’incontro fissato per oggi alle 13 a Palazzo Chigi con la delegazione guidata da Matteo Renzi nell’ambito della verifica di governo. La ministra Teresa Bellanova, spiegano fonti del partito, “è impegnata a Bruxelles per il Consiglio europeo che deve affrontare un tema strategico per i prodotti alimentari italiani: la questione dei semafori”. L’incontro con Conte, fa sapere Italia Viva, verrà dunque spostato al rientro della ministra: tra domani sera e venerdì. “Al rientro incontreremo il presidente Conte con la delegazione di Italia Viva”, spiega su Facebook la stessa Bellanova.

“Appena atterrata a Bruxelles per la riunione Agrifish, il Consiglio dei ministri dell’agricoltura europei. Oggi e domani confronto importante per l’Italia. Al rientro incontreremo il Presidente Conte con la delegazione di Italia Viva”, scrive Bellanova.

“Continua con determinazione la nostra battaglia sull’etichettatura nutrizionale con un solo obiettivo: diritto dei consumatori a un’informazione trasparente e corretta e difesa del made in Italy e delle nostre eccellenze. L’alimentazione è molto più di un algoritmo, come ci insegna la Dieta Mediterranea. Avanti anche sulla trasparenza e sull’origine delle materie prime dei nostri cibi”, aggiunge Bellanova riferendosi alla missione a Bruxelles.

“L’incontro è posticipato, la presenza della ministra Bellanova è fondamentale. E’ impegnata in un incontro europeo, è giusto affrontare i temi sul tavolo con la presenza del ministro che ha condotto la battaglia” sul Recovery Plan, afferma Raffaella Paita, deputata di Italia Viva, a Omnibus su La7. “E’ un segno di grande rispetto nei confronti della nostra capodelegazione che ha affrontato questa battaglia in tutti questi mesi, la sua assenza è per motivi istituzionali, è impegnata a livello europeo per difendere i nostri prodotti e la nostra agricoltura”. Ieri, negli incontri che il premier ha avuto con M5S e Pd, ha perso quota l’ipotesi rimpasto. “Per noi la questione del rimpasto non esiste, abbiamo ribadito che siamo disposti a lasciare le nostre 3 poltrone. Dobbiamo gestire 209 miliardi, è un tema molto serio -dice Paita-. I 209 miliardi devono essere la condizione per migliorare il paese, vogliamo che la discussione dal punto di vista metodologico e di merito vengano discusse con un approfondimento che coinvolga tutti all’interno della maggioranza”.